Il Vlaamse regering, il governo della regione fiamminga ha chiuso per la terza volta un accordo sulla questione dell’azoto. Il primo ministro Jan Jambon sostiene che questo accordo garantirà regole chiare per il rilascio di autorizzazioni a agricoltori e imprenditori, riducendo nel contempo le emissioni di azoto nelle Fiandre. Le regole per gli agricoltori sono meno rigide rispetto a quanto concordato in precedenza.
Il leader del partito CD&V, Jo Brouns, afferma che l’accordo porterà ad un’agricoltura più sostenibile. Il decreto deve ancora essere elaborato completamente e successivamente approvato dal parlamento, con l’obiettivo di farlo prima delle vacanze di Natale, scrive VRT.
L’accordo attuale prevede che gli agricoltori non siano più obbligati a chiudere, e la lista delle aziende agricole considerate a rischio è eliminata. Anche la soglia di inammissibilità è rimossa, consentendo alle aziende di richiedere nuove autorizzazioni anche se superano la soglia di emissioni stabilita. Tuttavia, sono necessari notevoli sforzi e investimenti da parte degli agricoltori per conformarsi alle regole e ottenere l’autorizzazione.
Questo accordo è considerato cruciale per l’immagine del governo fiammingo e, in particolare, per il partito N-VA.