Per la seconda volta in cinque settimane è avvenuta un’esplosione presso la stessa casa in Jacob Schorerlaan a L’Aia. Questo fatto è accaduto intorno alle tre di questa notte. Alla fine di agosto, l’esplosione precedente era stata collegata a una sparatoria mortale nel quartiere Wateringse Veld, dice Omroepwest.
Questa volta non solo la casa nel Groente- en Fruitmarkt è stata dilaniata dall’esplosione, ma anche le case circostanti. I danni causati sono ingenti: la porta d’ingresso è stata completamente divelta e anche all’interno ci sono danni e ci vetri rotti sparsi per strada. Inoltre, le biciclette parcheggiate vicino alle recinzioni sono state “lanciate” ad un metro di distanza.
La polizia, per ora, non ha condotto alcun arresto.
Il 28 agosto, al crocevia tra Laan van Wateringse Veld e Orlandostraat a L’Aia, era stato ucciso il 24enne Ibrahim: alcune ore dopo c’è stata un’esplosione presso una casa a Jacob Schorerlaan. La polizia sta indagando sul collegamento con la sparatoria mortale: la vittima viveva con la sua famiglia in Jacob Schorerlaan fino poco prima della sua morte, ma non nella casa dove si sono verificate entrambe le esplosioni. Lì vivrebbero i genitori del sospetto.
È la quarta esplosione a L’Aia in un mese: domenica scorsa in un appartamento in Ulenpasstraat, poco più di due settimane fa in Velpsestraat e all’inizio di settembre sia in Melis Stokelaan che in Hackfortstraat.
