Borssele_2008.jpg: Taco Witte from Hollandderivative work: pro2, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Perché questa campagna è improvvisamente molto incentrata sull’energia nucleare, si chiede NOS. In effetti, questo ritorno di interesse per le centrali, come soluzione green alternativa alle rinnovabili è aumentato esponenzialmente negli ultimi tempi.
La costruzione di nuove centrali nucleari nei Paesi Bassi sembra essere di nuovo al centro dell’attenzione. Durante il dibattito elettorale di domenica, Mark Rutte si è detto molto favorevole, ritenendo Groningen un posto perfetto per una nuova centrale.
La legge sul clima stabilisce che i Paesi Bassi vogliono quasi la metà delle emissioni di CO2 nel 2030 rispetto al 1990. Per l’anno 2050 questo deve essere inferiore del 95%. Alcuni partiti pensano che tali obiettivi non siano realistici senza l’energia nucleare.
Il vantaggio principale, secondo i favorevoli, è che il nucleare non inquina e una centrale richiede poco spazio per generare molta energia. Lo svantaggio, secondo i detrattori, sono le scorie, difficili e costose da trattare.
Sebbene le centrali nucleari siano diventate più sicure nel corso degli anni e gli incidenti gravi siano rari, il rischio di disastri rimane, dicono i detrattori.
L’energia nucleare è necessaria per raggiungere gli obiettivi climatici?
Non c’è una risposta conclusiva a questo. Al momento, l’attenzione si concentra principalmente sull’energia solare ed eolica, dice NOS. Alcuni pensano che sia qui che si trova la soluzione completa per la riduzione di emissioni, altri pensano che sia necessaria anche l’energia nucleare.
Attualmente esiste una centrale nucleare nei Paesi Bassi, a Borssele nello Zeeland, che fornisce circa il 3% del consumo energetico olandese. Le nuove centrali nucleari non contribuirebbero al raggiungimento degli obiettivi climatici per il 2030, perché richiederebbero sicuramente più tempo per la loro realizzazione.
L’energia nucleare è stata a lungo etichettata come un’opzione “troppo costosa”. Ma le opinioni divergono su questo ora. L’anno scorso è stato condotto uno studio sull’energia nucleare nei Paesi Bassi per conto della Kamer che ha dimostrato come l’energia nucleare non sia più costosa dell’energia del vento e del sole, anche se -tali conclusioni- sono state contestate. Aziende disposte ad imbarcarsi in un’impresa simile, tuttavia, sono poche.
Rutte, spiega NOS, ha citato Groningen perché lì c’è da tempo un sito identificato come possibile, insieme ad altri due siti nei pressi di R’dam.