© RVD – Martijn Beekman
Il re Willem Alexander avrebbe vissuto un’esperienza “extracorporea” durante la sua incoronazione, almeno cosi ha detto in un podcast nel quale vengono ripercorsi i suoi primi dieci anni da sovrano, dice NOS.
La serie di podcast, del quale sono stati pubblicati i primi tre episodi, commissionata dal servizio informazioni del governo, avrebbe lo scopo di tracciare i primi dieci anni di regno di Willem Alexander, focalizzandosi meno sulla sua questione personale. Il re, sostiene di essersi sentito fluttuare mentre veniva incoronato e inoltre, ha rivelato al podcast di essere stato a conoscenza della sua futura incoronazione un anno e mezzo prima che avvenisse: mentre la questione era stata resa pubblica solo un mese e mezzo prima,
Il monarca ha evitato anche la domanda scottante sul declino di popolarità della casa reale: secondo lui, infatti, sarebbero proprio le istituzioni ad essere in crisi. E la sfiducia nelle istituzioni si ripercuoterebbe su tutti.
Willem Alexander si giustifica anche per la foto scattata nel 2014, a margine delle Olimpiadi di Sochi: solo pochi mesi dopo sarebbe avvenuta l’invasione della Crime e l’abbattimento dell’MH17. Ma il re dice che in quel momento non erano consapevoli di cosa sarebbe potuto accadere di li a poco e quindi non si ritiene più di troppo responsabile.
A proposito dei social media, il re sostiene di essere stato infastidito all’inizio dai commenti negativi su Twitter ma poi di averli derubricati semplicemente a reazioni “facili perché anonime”.
