Le trattative in gran segreto per la formazione dei governi nei Paesi Bassi sono considerate una delle debolezze del sistema parlamentare del paese, secondo le conclusioni preliminari di un comitato di indagine istituito per monitorare la qualità del sistema politico olandese. Il comitato è presieduto dal commissario della corona Johan Remkes, dice NOS.
Questa commissione statale sul sistema parlamentare è stata istituita dal governo all’inizio di quest’anno, su richiesta della Tweede Kamer e della Eerste Kamer, rispettivamente camera bassa e alta del parlamento.
Mercoledì il comitato ha presentato le sue conclusioni preliminari e ha indicato sei temi che richiedono ulteriore approfondimento.
Tra le osservazioni, il fatto che l’elettore non abbia alcuna influenza sul processo decisionale e sia costretto a prendere semplicemente atto degli accordi a porte chiuse. E’ possibile fare più in fretta e in maniera più trasparente, si chiede il rapporto?
Un terzo problema è che la divisione dei compiti tra Senato e Camera non è sempre chiara e non esistono regole per dirimere eventuali controversie.
Una volta conclusa l’indagine, il parlamento e il governo decideranno come affrontare le conclusioni.