I fatti di Colonia e l’ulteriore impennata nei sondaggi del PVV, hanno offerto un nuovo slancio a Geert Wilders per consolidare il momento particolarmente fortunato per la sua formazione. Il leader islamofobo ha lanciato una campagna per la legalizzazione dello spray al peperoncino, suggerito alle donne come arma di difesa contro l’aggressione di quelle che lui chiama “le bombe testosteroniche” musulmane. Il 23 gennaio, il PVV ha in programma una manifestazione di protesta a Spijkenisse, comune del Zuid Holland, contro la costruzione di un centro di accoglienza per richiedenti asilo.
PVV will handout resistance spray to women, against Islamic testosterone bombs! Spijkenisse Jan 23 at 12 noon. pic.twitter.com/IiBxAzOipM
— Geert Wilders (@geertwilderspvv) January 14, 2016
Per l’occasione, i camper del partito di Wilders regaleranno spray a base di colorante, una variante legale di quello al peperoncino. Cavalcando l’onda di emozione per la vicenda tedesca di Capodanno, Wilders ha rincarato la dose scagliandosi contro “la cultura misogena dell’islam”. Intanto, in Germania, dove lo spray urticante è legale, ma solo per uso contro gli animali selvatici, impazza la vendita di bombolette.