Se il picco della terza ondata di contagi Covid non sarà raggiunto, non potrà esserci alcun rilassamento: è netto il premier uscente Hugo De Jonge che parla a margine delle polemiche sulla riapertura. “Dobbiamo essere sicuri di averlo superato prima di poter fare un altro passo”, avrebbe detto secondo NOS. De Jonge ha detto di sperare che ciò accada la prossima settimana.
Ieri, dopo la consultazione al Cathuis, la residenza del premier, è stato annunciato che il gabinetto non annuncerà alcun allentamento delle misure nella conferenza stampa di domani a partire ma che gli allentamenti previsti per il 21 aprile, avverranno forse il 28 aprile.
“Posso immaginare la confusione, ma non ho mai annunciato quella data da solo”, ha detto oggi De Jonge. Alla fine della scorsa settimana, il ministro ha ricevuto inviti a fare attenzione, anche dal settore sanitario.
Secondo il ministro Grapperhaus, che ha partecipato all’incontro insieme a De Jonge, le cifre all’inizio sembravano migliori.
Domani il Primo Ministro Rutte e il Ministro De Jonge terranno una conferenza stampa in cui presenteranno un piano graduale di allentamento delle misure: oltre al coprifuoco, alle terrazze e ai negozi, il piano include una road-map per l’apertura di college e università, il dopo scuola e l’ulteriore apertura dell’istruzione secondaria e secondaria.
