Un totale di venti consigli olandesi sta deliberatamente ignorando le leggi del walfare chiedendo ai cittadini di fare volontariato o svolgere qualche altro tipo di lavoro in cambio dei benefici previsti dal welfare, secondo il nuovo rapporto ministeriale sugli affari sociali.
Il giovane ministro Jetta Klijnsma ha detto che i vari ministri “stanno interpretando la legge in modo diverso oppure non sono convinti del bisogno e dei benefici” se richiedono di fare qualcosa per ricevere il denaro previsto.
Gli ispettori del ministero hanno esaminato la situazione di 390 consigli locali e hanno trovato che, tra questi, ventinove non sono completamente conformi con la legge. “Nove hanno promesso di migliorare”, ha detto Klijnsma.
Non ci sono nomi
Non si fanno nomi dei consigli che ignorano la legge. Amsterdam probabilmente è tra questi, si legge nell’articolo pubblicato dal NRC.
Il consigliere Arjan Vliegenthart ha affermato che la città è soddisfatta dei risultati ottenuti nella politica del lavoro e ha continuato: “Non siamo intenzionati a spendere denaro per costruire un sistema di controllo che non aiuti la popolazione a trovare lavoro”.
Lo scorso dicembre il Consiglio di Stato ha segnalato che i consigli locali stanno sempre piu chiedendo lavori in cambio dei sussidi previsti dal welfare.
Netturbini, giardinieri, bibliotecari e lavoratori domestici sono tra le professioni in pericolo, poiché i consigli usano il loro potere per costringere coloro che richiedono aiuti a svolgere un “lavoro volontario” in cambio del denaro, sostiene l’Unione.