Una recessione nei Paesi Bassi, in seguito alla crisi scatenata dalla pandemia di coronavirus, sembra cosa certa secondo l’istituto governativo di pianificazione economica CPB. Oltre ad avere un impatto sul PIL, che potrebbe contrarsi fino al 7,7% -ha detto il think-tank economico CPB. Secondo l’Istituto di Statistica, sono 4 gli scenari possibili e tutti saranno condizionati dalla durata delle restrizioni e dalla gravità dell’impatto economico.
In tutte e 4 le prospettive, ci sarà recessione, e il calo del PIL sarà tra l’1,2% e il 7,7% con un impatto più devastante della crisi del 2008. “Le misure per contenere la diffusione del virus sono necessarie, ma ovviamente avranno anche un profondo impatto sull’economia”, ha dichiarato il capo del CPB Pieter Hasekamp.
Secondo CPB, le misure di “soft lockdown” stanno aggravando le prospettive per l’economia. Uno degli effetti più visibili, potrebbe essere un tasso di disoccupazione che salirebbe fino al 9,4% dal 3% attuale. Gli interventi dell’esecutivo, un pacchetto di 15 miliardi di aiuto alle aziende, potrà solo attutire il colpo e avranno un pesante impatto sui conti pubblici. Il debito pubblico, certamente, salirà ma non dovrebbe raggiungere livelli preoccupanti, dice CPB.