La situazione nelle carceri in Belgio è più difficile che durante l’ultimo lockdown, ha scritto martedì la Direzione generale delle istituzioni penitenziarie, dice il portale francofono La libre.
“La situazione sta peggiorando”, avrebbe detto la portavoce della Direzione generale, Kathleen Van De Vijver. Lavorare al reinserimento nella società, con il lockdown e i rigidi protocolli, sarebbe un problema enorme per i detenuti e questa situazione provoca frustrazione e rabbia in molti.
Il numero di contagi Covid tra detenuti e personale carcerario è in questa ondata superiore alla prima, dice ancora La libre e nelle carceri belghe, 174 detenuti sono risultati positivi al coronavirus dal 13 marzo e 86 sono stati contagiati dalla fine di ottobre, secondo i dati ufficiali.
“Dal 2 novembre, tutte le visite sono state sospese e i permessi per gite e vacanze sono stati aboliti”, ha detto De Vijver. Dalla fine del primo lockdown, altri 700 detenuti sono finiti in carcere.