Benchè la maggioranza dei residenti olandesi sostenga le misure in atto per frenare la diffusione del coronavirus, l’adesione rigida non sta funzionando, dice un’indagine di RIVM su un campione di 50mila olandesi.
Il 28% ha dichiarato di mantenere sempre la distanza di 1,5m ossia un numero ampiamente più basso rispetto al sondaggio di aprile, che parlava del 63% di adesioni. La giustificazione di molti è che frequentano posti affollati e spesso il distanziamento non risulta praticabile, come in supermercati o palestre.
La volontà di sottoporsi al test se si hanno sintomi che potrebbero indicare un’infezione da coronavirus, come febbre e respiro corto, è aumentata leggermente, ma è ancora molto bassa, ha rilevato RIVM. Inoltre, l’89% di chi aveva sintomi non è rimasto a casa; il 63% ha visitato amici e parenti, mentre il 47% si è recato a lavoro.
L”80% sostiene ancora il mantenimento delle misure e 2/3 degli intervistati è pronto ad una seconda ondata.