Bagni pubblici: il luogo di contagio perfetto
Yves Van Laethem, il portavoce interfederale della lotta contro Covid-19 in Belgio, ha insistito sull’igiene nei bagni pubblici. Si tratta di una questione “banale”, ha ammesso lo specialista, ma particolarmente importante nei bagni pubblici o nelle aziende.
“Sappiamo che il virus passa attraverso l’ apparato digerente e può anche proliferare, quindi si trova nelle feci ma non nelle urine”, aggiunge il portavoce inter-federale.
È quindi necessario abbassare la tavoletta del water prima di tirare lo sciacquone. “Quando si tira lo sciacquone, si producono queste micro gocce, e si rischia di intrappolare il virus nel gabinetto. La persona che utilizza il water dopo di noi potrebbe contrarre la malattia”.
Attenzione alle micro-gocce
Yves Van Laethem si è anche concentrato sulla trasmissione del virus attraverso micro-gocce. Come ormai abbiamo imparato dall’inizio della pandemia, parlando emettiamo delle gocce di saliva che sono disperse nell’atmosfera e si depositano sulle superfici. Recentemente, però, gli esperti hanno scoperto che anche le goccioline molto più piccole di quelle che produciamo e che rimangono sospese nell’aria trasmettono il virus.
“Possono rimanere in aria per diverse ore, principalmente in stanze chiuse o in quelle dove sono presenti molte persone. Stare a lungo in uno spazio chiuso con molte persone che parlano rende possibile l’inalazione di queste micro gocce, eventualmente portatrici di coronavirus”. ha detto Van Laethem.
Per evitare questa via di contaminazione, è necessario prendere diverse precauzioni:
1. Ridurre il numero di persone presenti in una stanza.
2. Indossare una mascherina il più spesso possibile.
3. La ventilazione è un punto importante, ma è chiaro che nella stagione in corso è più complicato. Magari sarà necessario mettere un maglione in più per stare al caldo, ma è necessario ventilare i locali continuamente e verso l’esterno.
Tutti questi accorgimenti, se usati correttamente, ridurrebbero la quantità di germi nell’aria fino al 90% in circa 40 minuti.
Martedì 4 novembre il numero di contagi di Covid-19 in Belgio è per la prima volta in discesa, con 5186 nuovi casi individuati. A mezzanotte del 2 novembre in Belgio è entrato in vigore misure molto stringenti che rimarranno per sei settimane.