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Cosa accadeva ad Amsterdam nel 1923?

Com’era esattamente Amsterdam 100 anni fa? Se lo chiede il comune della capitale, analizzando il rapporto O&S (Onderzoek en Statistiek – Gemeente Amsterdam) del 1923, confrontato con i dati del 2023. “L’anno scorso è stato dominato principalmente da una nuova guerra sul territorio europeo e da un’economia in deterioramento con l’inflazione più alta dal 1975. Ma il 2022 è stato anche l’anno in cui sono stati battuti diversi record meteorologici, culminati in un capodanno stranamente caldo. Il dipartimento di ricerca e statistica (O&S) raccoglie ed elabora tutti i tipi di informazioni su Amsterdam dal 1895. Che aspetto avevano esattamente quei dati 100 anni fa, nel 1923? E cosa c’è di diverso con adesso?”

Nel 1923 l’Olanda celebrava il 25° anniversario del regno della regina Guglielmina, festeggiato con una visita di quattro giorni ad Amsterdam.  Nel 1923 Amsterdam contava 706.194 abitanti, di cui 17.900 nati all’estero e 12.074 di nazionalità straniera: nel 2022,  i residenti erano 881.933  (esclusi quelli di Weesp, diventata parte di Amsterdam dallo scorso anno). Un secolo fa, c’erano 28.762 donne in più rispetto agli uomini. Per secoli, Amsterdam ha contato circa 20.000 residenti donne in più rispetto agli uomini, ma dagli anni ’80 questo surplus femminile è in calo. Nel 2021 le donne erano ancora la maggioranza ma la differenza si era ridotta a 6.393, scrive il dipartimento di statistica.

Tra le curiosita anche il modo di trascorrere il tempo. Ad esempio, come passavano le serate allora? “la giovane coppia media nel 1923 stava a casa”, e in giro c’era un certo silenzio, rispetto ad oggi. “La televisione, la radio e i giradischi sono arrivati solo anni dopo, quindi c’era molto silenzio, interrotto principalmente dal rumore dei vicini, perché le case erano molto più rumorose di adesso e le famiglie più numerose”.

Altre curiosita del 1923: Vrijheidslaan/angolo Kromme Mijdrechtstraat venne progettato dall’architetto Michel de Klerk come parte del Plan Zuid dell’architetto Berlage. In origine la strada si chiamava Amstellaan, ma dopo il 1945 diverse strade del Rivierenbuurt furono ribattezzate in onore dei leader alleati che avevano sconfitto i tedeschi. Amstellaan divenne Stalinlaan ma dopo i fatti dell’Ungheria, del 1956, il nome della via fu cambiato in Vrijheidslaan.  

Nel 2022 Amsterdam conterà 456.996 case, rispetto alle 449.982 dell’anno precedente, quindi in un anno sono state costruite 7.014 case in più . Se lo dividiamo per il numero di residenti, vediamo che l’occupazione residenziale media è di 1,9 residenti per casa. Infine, nel 1923 ad Amsterdam vivevano 706.194 abitanti in 163.851 spazi abitativi. Cioè 4,3 persone per alloggio. Nel 1923 furono costruite 5.216 nuove case.

 

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