Il Consiglio di Stato in Olanda ha stabilito che le aziende e i proprietari di abitazioni che desiderano isolare le pareti interne (spouwmuur) di una casa devono prima verificare attentamente se non vi siano pipistrelli all’interno. Effettuare una semplice ispezione con una telecamera tra le pareti non è sufficiente, dice NOS.
Questa decisione è stata presa in seguito a una causa tra l’azienda IsoSun di Best e la provincia di Utrecht: la sentenza potrebbe avere conseguenze per l’intero settore e, eventualmente, influenzare il ritmo con cui le case vengono isolate nei Paesi Bassi.
La provincia ha ritenuto che l’azienda non abbia effettuato sufficienti ricerche sulla presenza di pipistrelli nelle pareti interne e sebbene sia stata fatta una verifica con una telecamera prima dell’inserimento del materiale isolante, secondo il giudice supremo, non sarebbe abbastanza. L’azienda ha infranto l’obbligo di diligenza previsto dalla legge sulla protezione della natura, afferma il giudice.
La specie più comune di pipistrello, il pipistrello nano, è infatti grande come una scatola di fiammiferi, sottolineano i giudici nella loro sentenza. Inoltre, all’interno delle pareti interne spesso si trovano materiali come vecchi isolanti, tubature o detriti, che ostacolano la visibilità.
Se sono presenti tali fessure o aperture, sarà necessaria una verifica successiva. Inoltre, è necessario effettuare più controlli per verificare la possibile presenza di pipistrelli, poiché durante le diverse stagioni essi soggiornano in posizioni diverse.
La provincia aveva imposto all’azienda di Best una sanzione pecuniaria nel 2019 e le aveva ordinato di effettuare una ricerca ecologica sulla presenza di pipistrelli.
Durante il processo, il Consiglio di Stato ha invitato parti interessate ed esperti a esprimere il loro punto di vista sulla questione. 46 persone e organizzazioni hanno risposto, da associazioni che si occupano di protezione delle specie a società immobiliari e altre aziende del settore dell’isolamento.