Come riporta NOS, la Corte dei Conti dichiara che Schiphol è molto vulnerabile agli attacchi informatici. La dichiarazione segue le indagini svolte sulla sicurezza informatica dei sistemi di controllo delle frontiere che la Koninklijke Marechaussee utilizza presso l’aeroporto. La Koninklijke Marechaussee è una forza di polizia che lavora come parte dell’esercito olandese, ed è responsabile della sicurezza delle frontiere. E secondo la Corte dei Conti, due su tre dei sistemi utilizzati non sono adeguatamente protetti contro gli attacchi informatici.
I sistemi di Schiphol non sono quasi mai testati per quanto riguarda la funzionalità della resistenza agli attacchi – sia quelli esterni, che quelli dall’interno. “Questo è un rischio altissimo, visto che circa 60 mila lavoratori hanno accesso alla rete”, dice la Corte dei Conti. Secondo la Corte, anche qualcuno dell’esercito stesso potrebbe accedere ai sistemi con una password standard trovata in un manuale interno. Potrebbe poi, per esempio, inviare una e-mail firmandosi come il Comandante delle Forze Armate.
La sicurezza informatica è fondamentale per combattere il sabotaggio digitale e lo spionaggio. “Se il sistema informatico del controllo di frontiera diventa inutilizzabile a causa di un attacco digitale, la Marechaussee non sarà più in grado di effettuare alcun controllo.” La Corte dei Conti aggiunge, “alcune delle possibili conseguenze sono code d’attesa lunghe, ritardi e cancellazione dei voli.“