Il coronavirus in Olanda, potrebbe avere un impatto devastante sull’economia e soprattutto sull’industria turistica e su quella dell’intrattenimento, dice KHN KHN (Koninklijke Horeca Nederland) dopo aver parlato con 4 mila imprenditori nel settore dell’ospitalità che stanno perdendo centinaia di milioni di euro, ha detto il direttore di KHN Dirk Beljaarts.
“Il settore è stato colpito duramente. Le cifre sono davvero scioccanti. Gli imprenditori registrano una perdita media del 33 percento del fatturato. Questo mese, nelle circostanze attuali, si avvicinerà a 700 milioni di euro”. KHN invita il governo a elaborare un piano d’azione per sostenere gli imprenditori.
I settori dell’horeca e dell’intrattenimento erano già in difficoltà ad Amsterdam, nel Brabante Settentrionale e a Rotterdam. Ora che il governo ha deciso di vietare eventi con oltre 100 persone, l’impatto sarà visibile in tutti i Paesi Bassi, si aspetta KHN.
Perché questo non riguarda solo concerti ed eventi sportivi: fiere, incontri, feste, ma anche matrimoni. Queste ultime categorie rientrano nel divieto dei 100ha detto il direttore di KHN Beljaarts a NOS. Ha definito comprensibili le nuove misure, ma “una perdita finanziaria per il settore in tutti i Paesi Bassi”.
Il governo deve trovare soluzioni di emergenza, come un fondo di emergenza per evitare la bancarotta, ha detto Schans. Potrebbero potenzialmente perdere tra i 15 e i 20 milioni di euro quest’anno. “Ma questo dipende su base annuale e dipende interamente da quanto tempo durerà l’emergenza”, ha detto Schans. “Se locali come il Melkweg o il Pardiso devono chiudere battenti per una settimana, perderanno già oltre 10 mila euro”.
I coffeeshop di Den Haag, intanto, per prevenire la diffusione del virus hanno deciso di chiudere le sale fumatori.