Tutti i sindaci di Bruxelles dichiarano che i loro comuni applicheranno la nuova serie di misure di sicurezza annunciate dai leader federali per arginare la diffusione del coronavirus in Belgio.
Dopo l’annuncio del governo federale dell’avvio di precauzioni in risposta all’epidemia, i 19 sindaci della regione di Bruxelles si sono riuniti. Hanno discusso e concordato su quali nuove regole attuare. Tra queste, la più drastica coinvolge i caffè, i bar, i locali notturni e i ristoranti della capitale belga. Tutti questi chiuderanno dalla mezzanotte di oggi. Le nuove misure di sicurezza includono anche la cancellazione di vari eventi a Bruxelles.
“La città di Bruxelles prenderà le misure appropriate per assicurarsi che tutto fili liscio,” ha detto Maïté Van Rampelbergh. “Ci sarà una sorveglianza continua.” A tal proposito, da sabato la polizia pattuglierà le strade per accertarsi che i cittadini rispettino le nuove regole. In caso contrario, potrebbe essere usata la forza sui trasgressori.
Alcuni servizi rimarranno in funzione. Ad esempio, i matrimoni civili e le cerimonie che si svolgeranno nei municipi comunali potranno proseguire, a condizione che le liste degli ospiti siano ridotte. I sindaci hanno anche deciso di tenere aperti per il momento i mercati degli agricoltori. Inoltre gli alberghi potranno ancora rimanere aperti e offrire il servizio in camera, a patto che chiudano i loro bar e ristoranti. Funzioneranno ancora anche i servizi di food-delivery.
L’annuncio di norme di contenimento più severe giunge dopo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito lo scoppio del nuovo Covid-19 una pandemia.
Oggi, venerdì 13 marzo, i casi di coronavirus in Belgio sono saliti a 556. Quasi 200 in più di ieri.
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