Un diciannovenne di Bruxelles è accusato di aver ignorato le regole imposte contro la diffusione di Coronavirus. Ad ora, il ragazzo ha accumulato 14 multe per avere trasgredito le misure restrittive. E per questo, il mese prossimo il ragazzo dovrà presentarsi in tribunale.
L’ultima multa è stata inflitta perché il giovane indisciplinato era stato avvistato dalla polizia mentre sedeva con un amico sui gradini della biblioteca pubblica di Muntpunt, nel centro di Bruxelles. In questo caso, la violazione delle regole sull’allontanamento sociale contro il Coronavirus è palese.
Quando i due ragazzi sono stati schedati, entrambi sono risultati di aver già violato le regole. Dopo essere stati portati al quartier generale della polizia più vicino, uno dei due è risultato essere già stato multato 13 volte.
Il giovane è stato poi denunciato all’ufficio del procuratore. L‘8 maggio il ragazzo verrà portato in tribunale al Palazzo di Giustizia di Bruxelles.
Secondo le regole del lockdown, la polizia può elevare un multa che l’autore del reato può pagare volontariamente. In caso contrario, scatterebbe la denuncia. Gli uffici dei pubblici ministeri di tutto il Paese si aspettano che l’importo totale delle multe riscosse superi il milione di euro entro la prossima settimana.
Oltre alla multa per violazione delle regole, all’amico del ragazzo è stata inflitta una seconda multa per possesso di droga. Infatti, sorpreso dalla polizia, il ragazzo stava fumando marijuana.
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