I dati sul coronavirus presenti sulla piattaforma del governo (coronadashboard) sono incompleti, riporta NRC. Da inizio luglio, il sito ha mostrato 264 contagi e 28 ricoveri di meno rispetto alla realtà, secondo Marino van Zelst, dottorando di scienze organizzative all’Università di Tilburg.
Il sito ha segnalato 1.390 nuovi contagi nel mese di luglio, mentre il totale sarebbe di 1.654, secondo l’istituto di sanità pubblica RIVM. 48 persone sono state ricoverate con Covid-19, la malattia respiratoria causata dal coronavirus, secondo RIVM. Il sito riportava solo 20 ricoveri.
Secondo Van Zelst, il problema risiede nel modo in cui vengono corrette le notifiche errate. La piattaforma, creata a inizio giugno dal governo, si basa in gran parte sui dati di RIVM, che a volte riceve i risultati alcuni giorni o settimane dopo l’esecuzione dei test. Lo stesso vale per le correzioni. La dashboard corregge i dati sottraendo dal numero di positivi del giorno, anche se si tratta di dati vecchi. Alcune correzioni fatte il 14 luglio, ad esempio, riguardavano dei test fatti a marzo. “Le correzioni non hanno nulla a che fare con la situazione attuale e distorcono il quadro generale“, ha detto Van Zelst al giornale.
L’idea alla base della piattaforma del governo è quella di fornire informazioni aggiornate per intervenire rapidamente in caso di epidemia. Questi errori potrebbero causare ritardi nella segnalazione di una nuova ondata.