Pic credit: European Council Source: Flickr License: Some rights reserved
Tedeschi e olandesi si apprestano a bloccare il via libera agli eurobonds, scrive Euractiv alla vigilia del Consiglio europeo che si terrà -in videoconferenza- oggi e domani, 26 e 27 marzo, per discutere le strategie per fronteggiare la pesante crisi economica che potrebbe scaturire dall’emergenza coronavirus.
Stando ad Euractiv, Germania e Paesi Bassi, insieme ad Austria e Finlandia, sarebbero contrari perchè -a detta loro- queste misure andrebbero adottate in un secondo tempo, quando -insomma- la crisi dovesse diventare più acuta. Nove paesi tra cui Francia, Italia e Spagna, paesi più colpiti dall’emergenza, hanno chiesto l’adozione di questo strumento.
Il consiglio “in remoto” si terrà a partire da oggi pomeriggio e coinvolgerà tutti i 27 leader nazionali del blocco. Benchè fortemente contrari i “frugali”, paesi del nord Europa più ricchi che puntano a stabilità e conti in ordine, non escludono -tuttavia- l’attivazione del MES, il meccanismo Salvastati, pur a rigide condizioni.
L’UE ha già approvato lo stop a a limiti sui prestiti pubblici e agli aiuti di Stato e altre misure potrebbero essere approvate. Secondo Reuters, una bozza di accordo potrebbe essere pronta in una settimana.
Il dibattito sugli eurobond e sulle misure comuni da adottare per fronteggiare la crisi e la certa recessione che ne seguirà, sono considerate un banco di prova per il futuro stesso dell’Unione.