DRUGS

DRUGS

Coffeeshop, sperimentazione coltivazioni legali: no del sindaco di Amsterdam. Mercato della capitale troppo grande per esperimenti

Se la decisione spettasse al sindaco ad interim Jozias van Aartsen, Amsterdam non parteciperebbe all’esperimento con la coltivazione regolamentata di cannabis. A sostenerlo è il quotidiano Parool riporta questo.

Il motivo del rifiuto del no alla partecipazione all’esperimento è che la situazione di Amsterdam, sul piano dei coffeeshop si discosta troppo dalle altre città.

La politica di tolleranza dei Paesi Bassi, dove l’acquisto e la vendita di piccoli quantitativi di marijuana vengono tollerate dall’autorità mentre la produzione rimane illegale, solleva da anni accesi dibattiti. Il Rutte III, sotto la forte spinta del D66, lancerà presto un progetto pilota di produzione regolamentata della durata di 4 anni.

Il governo sceglierà 10 municipalità che intendono prestarsi alla sperimentazione ma il primo cittadino di Amsterdam sottolinea come la caratteristica peculiare della capitale, con 164 coffeeshop e il più ampio mercato della canapa del Paese, non rende realistica l’opzione. Ad Amsterdam, infatti, si trovano quasi 1/4 delle licenze per la vendita tollerata e se la capitale fosse inclusa, di fatto, il test riguarderebbe la metà dei coffeeshop.

Una sperimentazione su piccola scala, insomma, non sarebbe compatibile con la necessità di rifornire i locali che vendono -in assoluto- di più nel Paese.

SHARE

Altri articoli