CINEMA

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Ci vediamo al cinema – Gennaio

Buon 2017.

Se il buon giorno si vede dal mattino, allora questo nuovo anno promette bene. A giudicare dal primo mese, le offerte cinematografiche sono già interessanti, ma andiamo a sbirciare nello specifico:

Workshop Celluloid – The EYE Amsterdam (gennaio)

Bambini abbandonate i cellulari e tornate alla celluloide. Come si producevano e coloravano i primi film? Se ci riflettiamo bene, sono pochissimi i bambini che hanno mai maneggiato una pellicola, forse sono pochi anche coloro che l’hanno mai vista. Questo workshop (che si terrà all’EYE nelle prime date di gennaio) è un occasione più unica che rara, per far scoprire ai più giovani quale sia stato per anni il processo di sviluppo dei film. Doppio vantaggio: i bambini potranno portare il loro film colorato a casa; e per un pomeriggio saranno occupati in qualcosa di nuovo e costruttivo.

International Film Festival Rotterdam (IFFR) – 25 gennaio al 5 febbraio, Rotterdam

L’International Film Festival di Rotterdam non ha bisogno di presentazioni. Per gli appassionati di cinema nei Paesi Bassi è uno degli appuntamenti invernali più importanti. Quest’anno, però, salta all’occhio il tema particolare con cui viene presentato il festival: Parallax View. Tema complesso e ambizioso, in un certo senso difficile da interpretare, la polarizzazione e la divisione sociale sono gli elementi chiave che verranno raccontati nei film in concorso. Oltre alle proiezioni verranno organizzate masterclass e discussioni sul tema. Sarà curioso vedere cosa ne uscirà fuori.

 

Cafè Cineville –  de Uitkijk, Amsterdam

Tenete d’occhio quel piccolo cinema sul Prinsengraacht. Il più antico cinema della città di Amsterdam (di cui abbiamo raccontato la storia qui) offre, parallelamente alla normale programmazione, delle chicche imperdibili. Cafè Cineville ogni venerdì ha in serbo per voi film classici e cult. A gennaio il protagonista è Pedro Almodóvar.

Assassin’s Creed – dal 5 gennaio al cinema

Dal videogioco al film. È un esperimento già visto, ma questa volta sembra promettente. Non mi fraintendete: si tratta di quello che sembra, alias una grandissima americanata coatta, ma questo non vuol dire che non possa piacere. Da fan del videogioco, davanti al quale ammetto di aver perso molto tempo, mi aspetto spettacolarità, non molto di più. Dubito che la storia sia in grado di sorprendere, anche se gli intrecci tra Templari, ordine degli Assassini e mondo futuristico, per gli amanti del genere, sono sempre accattivanti.

Letters from war – dal 19 gennaio al cinema

Passiamo a film più “seri”. Letters from war è un film portoghese. Tratto da un romanzo epistolare di António Lobo, racconta di un soldato che, combattendo in Angola negli anni ’70, durante la guerra per la decoloniazzazione, scrive alla moglie lettere appassionate, in cui descrive la sua vita da medico dell’esercito e aspirante scrittore.

 

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