Il tribunale di Arnhem ha condannato un gruppo di giovani sospettati per una serie di attentati alle case di dipendenti dell’azienda frutticola De Groot di Hedel, dice NOS.
Gli attentati erano stati orchestrati da un gruppo criminale che cercava un “risarcimento” per 400 kg di cocaina consegnati alla polizia da un ignaro destinatario nel Gelderland. La droga arrivava dal porto di Rotterdam e la gang non era riuscita a rintracciarla in tempo, spiega il portale.
Il giudice ha condannato sette uomini a pene da un anno e mezzo a dieci anni di reclusione, dice il portale della tv pubblica. Secondo la corte, i condannati hanno sparato colpi di mortaio nelle case e appiccato incendi. La pena più pesante è stata inflitta ad un uomo di 21 anni considerato il tramite con il cliente che ha commissionato i raid.
Gli attacchi avvenivano spesso di notte mentre le famiglie coinvolte dormivano. Due residenti di Hedel sono appena riusciti a scappare quando la loro fattoria è andata in fiamme. L’impatto degli incidenti è enorme, ha sottolineato la corte. “Molte famiglie hanno vissuto nel terrore perché potevano diventare vittime in qualsiasi momento”.
La corte ha definito gli attacchi molto violenti ma la corte non ha ravvisato l’intenzione di uccidere: secondo il tribunale, infatti, non si può parlare di tentato omicidio e il rinvio a giudizio è stato per omicidio colposo, dice NOS.
Le pene inflitte, vanno da un anno e mezzo a 10 anni.