I parenti del 42enne Mitch Henriquez, morto nell’estate 2015 durante un violento arresto compiuto dalle forze dell’ordine, vogliono che i cinque agenti accusati vengano processati con rito abbreviato. Questo conferma l’avvocato Richard Korver ad Omroep West.
Due dei cinque ufficiali sono a giudizio per l’episodio avvenuto il 27 giugno 2015 presso lo Zuiderpark de l’Aja. La corte dovrà pronunciarsi sulla richiesta dell’accusa. Tale decisione è prevista per la fine di marzo. Venerdì prossimo a L’Aia, il legale Korver chiederà, inoltre, che vengano divulgati i nomi dei sospetti: la polizia, secondo l’avvocato, dovrebbe indagare anche sul loro passato.
Il governo ha stretto il cerchio intorno agli agenti: nessuno sa chi siano. “Ogni cittadino olandese ha il diritto ad essere tutelato, ma qui si va oltre” secondo l’avvocato, quelli a processo sarebbero “fantasmi”. Loro, infatti, durante le udienze non sono visibili e la loro voce è distorta. L’avvocato della famiglia vuole sapere di più sul loro conto.
Secondo l’avvocato Korver, il fatto che l’amministrazione abbia preteso ed ottenuto l’anonimato per gli agenti a processo, non è un fatto positivo: perchè, a loro, dovrebbero essere applicate norme diverse rispetto agli altri personaggi con visibilità pubblica? Korver vuole che i nomi siano resi pubblici. Almeno per la difesa,
Audizioni
Il procedimento di merito avrà inizio il 6 aprile. La sentenza è prevista per il 9 maggio.