Violenza ed aggressioni non sono rare entro le mura delle carceri psichiatriche dei Paesi Bassi. In ognuno dei 13 istituti di questo tipo, si verifica un incidente grave più di una volta alla settimana. A riferirlo è il Telegraaf, sulla base delle cifre ottenute dal Ministero della Giustizia.
Il Ministero ha fornito al Telegraaf solo cifre sugli episodi di violenza che hanno causato gravi lesioni tra gli stessi pazienti e sugli episodi di violenza da parte dei pazienti nei confronti del personale. Dall’inizio del 2017, secondo il giornale, si sono verificati 169 incidenti di questo tipo.
Tra questi c’è stato un incidente in cui il paziente Michel T. ha pugnalato a morte con un paio di forbici un dipendente di 25 anni nella clinica Kijvelanden in Portugaal. Dopo questo incidente, l’ispettorato della sanità ha concluso che il carico di lavoro nella clinica è troppo alto. Ciò significa che c’è troppa poca supervisione dell’assunzione di farmaci e degli oggetti pericolosi che circolano all’interno delle istituzioni.
I 196 incidenti gravi hanno portato a molteplici indagini da parte dell’Ispettorato di Giustizia e Sicurezza. Alcune delle istituzioni coinvolte nelle indagini sono quelle di De Rooyse Wissel, Roosenburg, De Woenselse Poort, De Kijvelanden, FPC De Oostvaarderskliniek, Van Mesdag, Pompekliniek, e Van Der Hoeven-clinic.
Per finire, questi incidenti non comprendono forme più lievi di aggressione, incidenti legati alla droga, o la scoperta di armi o materiale pornografico.