Agence France-Presse, CC0, via Wikimedia Commons
In Sudan, il caos seguito agli scontri tra le milizie che cercano di prendere il potere nel paese dell’est Africa sta rendendo molto difficile la fuga agli stranieri che cercano di mettersi in salvo, dice NOS. Una società olandese è riuscita a evacuare un gruppo di 22 stranieri su piccole imbarcazioni che da Port Sudan, una città portuale nell’est del paese, condurrebbero fino ad una nave più grande in acque internazionali.
Dalla capitale Khartoum, assediata, vengono anche allestiti convogli per l’evacuazione degli stranieri ma il ministero degli esteri in Olanda mette in guardia dai rischi di partecipare a un programma che non sia stato organizzato dal governo.
Diversi Paesi sono impegnati da giorni per organizzare voli ufficiali di evacuazione e i Paesi Bassi hanno inviato a questo scopo un’unità di marines in Giordania. Un Rapid Consular Support Team (SCOT) del Ministero degli Affari Esteri si è recato nella vicina Gibuti. Ma oltre alle vie ufficiali, altre organizzazioni tentato vie alternative, con piccoli gruppi che tentano la fortuna tra check-point, scontri in strada e caos provocato dal tentativo di molti di lasciare la capitale Karthoum.
L’ambasciata olandese in Sudan è in contatto con più di 130 olandesi, ma secondo loro ce ne sono molti di più nel paese.
🎥 | Receiving #Saudi citizens and nationals from a number of countries in #Jeddah following their evacuation from #Sudan #EKHNews_EN pic.twitter.com/V62uE8asNE
— AlEkhbariya News (@EKHNews_EN) April 22, 2023