I giovani adulti tra i 18 e i 35 anni spendono in media 130 euro al mese in caffè e panini fuori casa, secondo un sondaggio di SNS su un campione di 1000 persone. Un terzo dei giovani adulti si preoccupa di quanto spendono al mese per questi piccoli “treats”, come una tazza di caffè in stazione perché hanno perso il treno o un panino da un cafè specializzato perché hanno completato la loro lista delle cose da fare entro mezzogiorno, dice il Parool.
Questo comportamento sembra essere più diffuso tra i giovani adulti rispetto agli adulti più anziani, perché i giovani adulti fanno spesso acquisti impulsivi e si sentono meno in controllo rispetto ai più anziani che tuttavia, nel 40% dei casi, poi si pente.
I giovani adulti sono anche più influenzati dalle offerte online e dagli amici o influencer che condividono i loro momenti di piacere sui social media. Questo può aumentare la tentazione di fare piccole spese non pianificate.
“Per i giovani è più allettante comprare effettivamente qualcosa. Questo gruppo spende in media 130 euro al mese per spese dai 5 ai 10 euro in media. Il 44% dei giovani adulti dichiara di spendere una piccola somma più di una volta alla settimana. Per il gruppo di età superiore ai 35 anni questa percentuale è solo del 24%. Quasi un giovane adulto su otto spende soldi per spese impulsive quattro volte a settimana o più, rispetto al 4% tra gli adulti più anziani”.
Questo tipo di spese occasionali può portare a stress e avere conseguenze negative sul bilancio finanziario personale: molti giovani adulti si ritrovano a fine mese con poco denaro disponibile anche a causa di caffè e torte.
