Cover pic @Derek Gavey
Secondo quanto riportato da NOS, Il detective olandese di opere d’arte Arthur Brand ha rintracciato un anello appartenente allo scrittore Oscar Wilde. Il monile è stato rubato non una, ma ben due volte.
Wilde aveva donato l’anello all’Università di Oxford, dove aveva studiato, ma nel 2002 il gioiello è stato rubato e fino a pochi giorni fa nessuno sapeva dove fosse finito. Il detective Brand, che qualche tempo fa aveva già rintracciato un quadro rubato di Picasso e delle incisioni visigote, ha usato i suoi contatti nel mondo della criminalità per rintracciare l’anello perduto, che è stato restituito al Magdalen College il 4 Dicembre durante una cerimonia ufficiale.
L’anello d’oro, a forma di cinta, ha un’incisione in lingua greca che recita: ‘un dono dell’amore, a colui che desidera l’amore’, insieme alle iniziali di Wilde e del suo compagno Reginald Harding, che diede l’anello al loro amico William Ward nel 1876.
La prima volta l’anello è stato rubato insieme a due medaglie da un addetto alle pulizie che aveva giurato davanti ad un tribunale di averli venduti separatamente. ‘Nel 2015 giravano delle voci nel sottobosco criminale delle opere d’arte che ipotizzavano che c’anello fosse riemerso con un’incisione in lingua russa’ ha confessato Brand ad un corrispondente dell’AFP. Quest’ultimo ha visto l’anello per la prima volta in un appartamento ad Amsterdam.
Brand ha intuito che l’anello fosse lo stesso e ha utilizzato i suoi contatti per rintracciarlo e farlo ritornare a casa. L’anello potrebbe aver fatto parte del bottino portato via durante la rapina nell’Hatton Garden di Londra, durante la quale un gruppo di ladri specializzati prese d’assalto la camera blindata e ne portò via il bottino contenente oro e gioielli.
‘Alcune settimane dopo la rapina, si sono sparse delle voci riguardo la riapparizione dell’anello’ ha detto Brand all’AFP.
