Danbu14, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons
Il parcheggio “Parking C” a nord di Bruxelles del complesso Heysel potrebbe diventare un parcheggio d’emergenza per camionisti, dice Bruzz.
La proposta viene da Lydia Peeters, ministra fiamminga della mobilità e dei lavori pubblici, come soluzione ad eventuali congestioni dei porti belgi da camionisti in viaggio per il UK.
Nonostante le sale del complesso Heysel, il cinema Kinepolis e l’Atomium siano tutte proprietà della Città di Bruxelles, l’edificio “Parking C” fa parte del territorio di Grimbergen, un comune delle Fiandre. Non è la prima volta che le due autorità si scontrano su questioni di proprietà. Una situazione simile è capitata quando la città di Bruxelles e il sindacato calcistico hanno presentato il loro piano per uno stadio nuovo situato sul luogo ma le autorità fiamminghe erano contrarie. Lo stadio non venne costruito.
Adesso Peeters ha proposto di trasformare il parcheggio in un rifugio per camionisti in viaggio per il Regno Unito, che con tutta probabilità rimarranno bloccati negli orari di punta. Il “Parking C” si collega direttamente con la strada europea E40, ma per essere utile sarebbe necessario sviluppare un sistema di monitoraggio che avvisi i camionisti della congestione al porto.
La Brexit, che è entrata in vigore l’1 gennaio, ha portato a code molto più lunghe a causa dei nuovi controlli di merce tra il UK e l’Europa. Infatti, il Regno Unito ha già destinato ampi spazi come luoghi d’attesa.
La prima scelta del governo fiammingo sarebbe trovare degli spazi nelle Fiandre Occidentali e nelle Fiandre Orientali, ancora più vicino ai porti. Tuttavia, potrebbe non bastare. Il vantaggio del “Parking C” è che c’è già ed eliminerebbe l’impatto ambientale dei nuovi lavori e l’asfaltatura di uno spazio verde.
“Se anche questi spazi e parcheggi nei pressi dei porti si riempiono, allesterimo ulteriori spazi in varie fasi per parcheggiare temporaneamente i camion destinati per il UK” ha detto Aidan Reiquin, il portavoce della minstra Peeters, a Het Nieuwsblad.