Il primo centro commerciale circolare del Belgio ha aperto a Bruxelles, nel quartieri di Saint-Gilles. Il termine circolare non si riferisce alla forma della struttura, bensì ai principi dell’economia circolare. Questo genere di economia si basa sull’ideale di mantenere prodotti e materiali in circolazione il più a lungo possibile, così da evitare gli sprechi e i danni del monouso.
Yuman è un centro commerciale composto da otto negozi situato in un ex showroom automobilistico Suzuki. Le aziende iscritte finora offrono trattamenti naturali, borse e accessori realizzati con tessuti riciclati, involucri ecologici, abbigliamento da donna, accessori personalizzati per uomo, prodotti per la pulizia e un noleggio di articoli di maternità. Il progetto dovrebbe durare sei mesi, ma si spera verrà prolungato.
L’impegno per un consumo più sostenibile
“L’idea è partita nel 2017 quando l’imprenditore Christel Droogmans, uno dei promotori del nuovo centro commerciale, è venuto a trovarci”, ha raccontato Ingrid De Roo, proprietaria del negozio di articoli di lusso ViTeS. “Ci eravamo accorti di quanto fossero sempre più i consumatori in cerca di alternative più sostenibili alle solite modalità di consumo. Allo stesso modo, anche i negozi impegnati nella così detta catena corta stavano notevolmente aumentando. Abbiamo quindi pensato di creare un progetto che li riunisse tutti insieme. “
Secondo un rapporto di Bruzz, le aziende coinvolte, alcune delle quali troppo piccole per permettersi gli affitti in città, sono state sottoposte a severi controlli per assicurarsi che fossero in linea con la filosofia del progetto. “I negozi sono stati accuratamente selezionati in base ai loro criteri di sostenibilità”, ha detto De Roo. “Non stavamo cercando negozi hipster, tantomeno quelli che usano il greenwashing“, tattica commerciale usata per pubblicizzare come sostenibili prodotti che in realtà non lo sono.
“È per questo che ci è servito tanto tempo per l’installazione di questo centro commerciale. Anche le modifiche necessarie alla struttura sono state apportate utilizzando solo materiali di seconda mano, tutti provenienti dal World Trade Center”. Le due torri più antiche del complesso del World Trade Center presso la stazione Nord di Bruxelles sono infatti state recentemente chiuse per essere sostituite da un nuovo complesso di uffici.
A mancare ancora è una parte essenziale di qualsiasi centro commerciale: quella riservata a cibo e bevande. “La sezione di cibo e bevande del centro non è ancora stata completata”, ha detto De Roo. “Ma non appena lo sarà, ci aspettiamo che molti nuovi visitatori vengano a scoprire la nostra filosofia.”