“I nostri servizi sono ancora al lavoro nel territorio della zona di polizia, stiamo facendo tutto il possibile per riportare la calma”, ha dichiarato verso le 19 un portavoce della polizia nella zona di Bruxelles-Nord a RTBF.
Il bilancio degli scontri di oggi pomeriggio a Gare du Nord è pesante: 112 persone in manette, compresi 30 minori e 6 feriti. Oltre a dover frenare la rabbia dei manifestanti, la polizia ha scortato l’auto con a bordo il sovrano, rimasta bloccata nel caos della manifestazione.
Circa cinquecento persone hanno risposto alla chiamata: intorno alle 16:00, la tensione si è intensificata e le forze di polizia, presenti in gran numero, hanno risposto. Diversi i danni all’arredo urbano e alle auto della polizia, dice RTBF.
La vicenda dell’arresto del giovane Ibrahima, 21 anni, concluso con la sua morte non è stato ancora chiarito: oggi la procura di Bruxelles ha chiesto la nomina di un giudice istruttore per proseguire le indagini. La famiglia del giovane era stata ricevuta poco prima dal pubblico ministero di Bruxelles e i parenti hanno chiesto alle autorità di far luce sul decesso.