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Brux, emergenza migranti: destra vuole divieto per tendopoli

Il deputato di Bruxelles Mathias Vanden Borre (N-VA) chiede che il primo ministro Rudi Vervoort, in qualità di governatore, introduca un divieto generale di tendopoli in tutti i comuni di Bruxelles, dice VRT. La richiesta seguirebbe lo sgombero dell’accampamento di fortuna a Paleizenstraat e la constatazione che la tendopoli sul ponte di Koolmijnenkaai sta diventando sempre più grande.

Da ottobre i richiedenti asilo alloggiano in una tendopoli sul ponte sul canale sul Koolmijnenkaai, vicino al Klein Kasteeltje:  il campo tendato diventa sempre più grande e secondo il parlamentare locale, aumenta il disagio per i cittadini.

“Una situazione surreale, tipica di Bruxelles. Il sindaco di Bruxelles Philippe Close (PS) non vuole le tendopoli nella sua città, mentre la sua collega e compagna di partito a Molenbeek, la sindaca Catherine Moureaux, tollera le tendopoli sul suo territorio”, si rammarica Vanden Borre .

Secondo il deputato di destra, ci vuole un divieto regionale a Bruxelles. “Un divieto delle tendopoli potrebbe essere un primo passo nella campagna di dissuasione per i migranti che cercano di entrare illegalmente in Belgio” conclude Mathias Vanden Borre.

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