Miguel Discart on Flickr : https://www.flickr.com/people/miguel_discart_vrac/, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons
Le vittime, le loro famiglie, il personale dei servizi di emergenza e i politici hanno ricordato gli attacchi terroristici di Bruxelles, scrive VRT.
Cinque anni fa oggi il Belgio è stato scosso da due attacchi terroristici, uno all’aeroporto di Zaventem e uno alla stazione della metropolitana Maalbeek a Bruxelles, scrive VRT.
Dopo due brevi cerimonie nei luoghi degli attentati, le vittime, i loro familiari, il personale dei servizi di emergenza che ha lavorato il 22 marzo 2016 e i politici, inclusi il primo ministro belga, il re Filip e la regina Mathilde, hanno partecipato a un evento di commemorazione all’aperto, vicino a Schuman, nel cuore del quartiere europeo di Bruxelles.
Il premier, nel suo discorso, ha espresso solidarietà ai familiari delle vittime e ricordato i morti: “La crudeltà della violenza non deve impadronirsi di noi”.
Alla cerimonia hanno parlato anche vittime e parenti delle vittime che hanno denunciato di sentirsi abbandonati dalle autorità e il premier, dice VRT, si è impegnato a fare di più per loro.