Source pic: @lutteparti /Twitter
Da lunedì, circa 120 sans-papiers hanno occupato l’edificio K dell’Università ULB, scrive Bruzz. La loro situazione sarebbe molto seria “Non abbiamo prospettive. Siamo lasciati a noi stessi”, hanno detto alcuni. Secondo la polizia, prosegue il portale fiammingo, l’occupazione potrebbe protrarsi per mesi.
Circa la metà degli occupanti sono donne e bambini. Il freddo e le condizioni igieniche non adeguate rendono la situazione particolarmente difficile. Stando a Bruzz, i richiedenti asilo avrebbero raggiunto un accordo con l’università ma non è chiaro per quanto tempo potranno rimanere.
? Solidarité avec l'occupation politique de l'#ULB! – Une seule solution, la #REGULARISATION!
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— Parti Socialiste de Lutte (@LutteParti) February 12, 2021
Grazie all’accordo, sgomberi immediati non sono in vista. L’occupazione dei migranti dell’Università segue quella dei 400 che hanno occupato la chiesa di San Giovanni Battista al Beghinaggio/ Begijnhofkerk. Anche in quel caso, le trattative con il governo sono su un binario morto.