Uno dei criminali olandesi “most wanted”, Mink Kok (60) di Amsterdam, è stato arrestato ieri a Beirut in un’azione coordinata dall’Olanda e dal Dipartimento investigativo criminale nazionale nella capitale libanese Beirut. Kok era nel Paese da tempo dopo aver scontato una condanna per traffico di cocaina ma non poteva viaggiare dopo la sua condanna, perché i Paesi Bassi hanno rifiutato di rinnovare il suo passaporto a causa di una controversia con le autorità fiscali.
Kok è stato nuovamente arrestato per traffico di cocaina e ora i Paesi Bassi chiederanno la sua estradizione. Un altro olandese è stato arrestato durante l’azione: si tratta del genero di 41 anni di Mink Kok, Najim Z. Il criminale olandese rilasciava di frequente intrviste e parlava spesso dell’underworld in NL con i media del Libano, dice il Telegraaf.
Ben noto e temuto in Olanda, nel 1996 e nel 2000 è stato condannato per coinvolgimento nel traffico di armi e droga e nel 2013 per contrabbando di decine di chilogrammi di cocaina. Kok viveva in Libano da anni, sposato con una libanese, è stato arrestato a Beirut nel 2011 e condannato nel Paese a una pena detentiva di 4,5 anni per coinvolgimento nel traffico di una partita di cocaina da 53 chilogrammi. È stato rilasciato di nuovo nel 2016. All’epoca, Kok dichiarò che non poteva recarsi nei Paesi Bassi perché il suo passaporto era stato confiscato a causa di un debito di milioni con le autorità fiscali, spiega il Telegraaf.
