Razz, attivista di Extinction Rebellion ha preso la parola davanti al consiglio comunale dell’Aia parlando della violenza sproporzionata da parte della polizia. Era già stato arrestato, non gli restava altro che essere caricarlo sull’autobus ma uno degli agenti lo ha voluto punire, dice l’attivista.
Dopo essere stato arrestato e messo accanto ad un autobus che lo avrebbe condotto presso lo stadio dell’ADO Den Haag, dove vengono raccolti e rilasciati gli attivisti dei blocchi delle 12, sarebbe stato raggiunto da un agente. Stando al racconto del ragazzo, il poliziotto lo ha voluto punire e gli girato il braccio già bloccato dietro la spalla fino a romperlo.
“Sono stato gettato sull’autobus dove sono stato ricevuto da cinque attivisti che erano già lì ma l’ufficiale che mi tratteneva mi voleva ancora di più. Quindi ho sentito, proprio quella frazione di secondo prima che salissi sull’autobus, ‘crack’ nel mio polso.”