Photo: screenshot Twitter @ActiePieten
Il rapper Akwasi è stato molestato nella sua casa di Weesp da un certo numero di sostenitori di Zwarte Piet, vestiti con gli abiti tradizionali e con il volto dipinto di nero. Stando a quanto sostiene Het Parool, quando Akwasi non ha risposto, gli Zwarte Pieten hanno lasciato una borsa all’ingresso
Un breve clip girato dal gruppo pro-Zwarte Piet è stato diffuso su Twitter:
Zwarte Pieten aan de deur bij Akwasi in #Weesp
Hebben de Zwarte Pieten zak achtergelaten.@weespernieuws @telegraaf @HartvNL @NHNieuws @nhdagblad @ADnl#zwartepiet #sinterklaas @Zwartepiethelp pic.twitter.com/hunKGhMDX1— Zwarte Pieten Actiegroep (@ActiePieten) November 14, 2020
Nel video si sentono i vicini che dicono agli uomini di andarsene ma la risposta è stata: “Non mettetevi in mezzo”, dice l’autore del clip. “Stiamo agendo per la nostra tradizione, la festa di Sinterklaas con il tradizionale Zwarte Piet”, dice il gruppo.
Akwasi è rapper, attivista per i diritti della comunità nera e fondatore di Omroep Zwart, un’emittente che spera di portare più diversità sul panorama media olandese.
Het is pure intimidatie om Akwasi op deze manier thuis lastig te vallen.
Hier wordt een grens ver overschreden, stop hiermee, dit kan echt niet.
— Jesse Klaver (@jesseklaver) November 14, 2020
La politica ha condannato il gesto: no ad azioni a domicilio.
Dit is geen ludieke actie.
Dit is pure intimidatie.Je mag in dit land demonstreren, maar bij het privé domein van anderen blijf je weg! https://t.co/wtzeOd6uAE
— Rob Jetten (@RobJetten) November 14, 2020
Anche lo stesso Akwasi ha risposto indirettamente al clamore. “Oh wow, sono di nuovo di tendenza? Dimostra fin troppo bene perché Omroep Zwart è necessario ”, scrive su Twitter.