In Belgio, il primo condannato per violazione delle misure anti coronavirus è stato di nuovo sorpreso a infrangerle insieme ad alcuni amici, riporta VRT. Si tratta di un uomo di 23 anni di Molenbeek-Sint-Jans (Bruxelles).
Il 24 aprile, il tribunale di Bruxelles lo aveva condannato a 125 ore di lavori socialmente utili per non aver rispettato la distanza sociale per quattro volte alla fine di marzo. In alcune interviste rilasciate dopo il processo l’uomo aveva affermato che da quel momento avrebbe rispettato le misure per il contenimento del contagio. Meno di una settimana dopo, però, è stato di nuovo sorpreso a violare le norme, questa volta nella piazza Voltaireplein, a Molenbeek. Essendo recidivo, ora rischia una pena più severa.
Denis Goeman, portavoce della procura di Bruxelles, ha confermato a VRT l’accaduto.