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In Belgio, urne chiuse alle 16. I primi risultati elettorali parlano di un paese -letteralmente- diviso a metà. Le Fiandre, l’area linguistica olandese con l’ago politico da sempre a destra, si sposterebbero ancora più a destra con N-Va una formazione separatista moderata che perde consensi a vantaggio della destra radicale del Vlaams Belang, xenofobi e nazionalisti.
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— De Morgen (@demorgen) May 26, 2019
Stando ad exitpoll e alle sezioni fino ad ora scrutinate, secondo il quotidiano francofono Le Soir, in Vallonia, la regione francofona, la situazione è al contrario con il Partito Socialista SP, dell’italo-belga Elio di Rupo, in testa, seguito dai liberali dell’ex premier Chrles Michael e in terza posizione Ecolò, la sinistra verde.
Lo scenario disegnato da questa situazione, ammesso venga confermato dai risultati definitivi, preannuncia un difficile processo di formazione dell’esecutivo federale.
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— Le Soir (@lesoir) May 26, 2019
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