Gli amanti del contante non possono andare ovunque a pagare in Olanda: il 4% dei negozi olandesi accetta solo carte e in molti settori, pur non essendo formalmente banditi banconote e monete, il pagamento non elettronico risulta difficoltoso, dice NOS.
Chi vuole andare al cinema, ad esempio, secondo una ricerca commissionata da De Nederlandsche Bank (DNB) deve utilizzare carte in una sala su cinque. Anche il settore farmaceutico non ama molto il contante: il 12% lo accetta più.
In linea di principio, i rivenditori devono accettare contanti ma se indicano chiaramente che non lo fanno, allora non si possono avanzare contestazioni, spiega NOS.
DNB è un accanito sostenitore della possibilità di continuare a pagare in contanti, perché non tutti vogliono utilizzare una carta di debito per il proprio acquisto, sempre e ovunque: per garantire che i pagamenti in contanti rimangano possibili, lo scorso anno 23 organizzazioni hanno firmato il “Patto in contanti”: si tratta di accordi per garantire che i contanti rimangano come metodo di pagamento alla cassa. Questi accordi sono validi per 5 anni.
Tra l’altro è stato concordato che le banche non aumenteranno le tariffe per l’utilizzo del contante e le organizzazioni di vendita al dettaglio devono garantire che i loro associati continuino ad accettare contanti, a meno che non sia necessario per motivi di sicurezza accettare solo pagamenti con carta di debito.
Tuttavia, al momento, non esistono in Olanda metodi legali per sanzionare i rivenditori che rifiutassero di accettare forme di pagamento non tracciabili.