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Il recente attacco terroristico a Bruxelles ha sollevato domande sull’efficacia delle agenzie di sicurezza nel monitorare il sospetto attentatore: l’attentato è stato compiuto da Abdessalem Lassoued, un cittadino tunisino che risiedeva senza documenti in Belgio da molti anni.
Nonostante fosse noto alle autorità, non era incluso nell’OCAD-list, un elenco di individui considerati una minaccia terroristica per il Belgio. Questa lista è stata creata in seguito ai fatto del 2016.
Nel 2016, le autorità belghe avevano ricevuto informazioni da una forza di polizia straniera che indicavano che Lassoued aveva un profilo radicalizzato e intendeva recarsi nella zona di guerra. Tuttavia, questa informazione non è stata considerata sufficientemente precisa per mettere Lassoued sulla lista OCAD.
Successivamente, Lassoued ha presentato una richiesta d’asilo in Belgio nel novembre 2019, ma ha ricevuto un rifiuto nell’ottobre 2020. Dopo aver ricevuto l’ordine di lasciare il paese, l’uomo è sparito dai radar.
Nonostante i precedenti noti e i segnali di radicalizzazione, Lassoued è riuscito a compiere un attacco terroristico con un’arma da guerra.