Diverse organizzazioni che rappresentano le comunità musulmane olandesi hanno duramente condannato gli attacchi avvenuti in nottata a Parigi. “Codardi, barbari e inumani”, queste le parole usate dalla Contactorgaan Moslims en Overheid (CMO), l’unione di 380 moschee nei Paesi Bassi che gestisce i rapporti ufficiali con il governo olandese.
Nederlandse Moslimgemeenschap is zeer geschokt door de terreuraanslagen in Parijs pic.twitter.com/efesTU5qYP
— Yassin ElForkani (@YElForkani) November 14, 2015
Dello stesso avviso il Consiglio delle Moschee Marocchine olandesi (RMMN) che si è detto scioccato dagli attentati nella Capitale francese. “Le nostre preghiere vanno alle vittime e alle loro famiglie”, dicono dal RMMN, sottolineando che “l’Islam condanna l’omicidio come un attacco a tutta l’umanità”. I portavoce delle comunità musulmane olandesi annunciano infine che continueranno a lavorare con “tutti gli Europei” per combattere terrorismo ed estremismo. Parole molto da diverse da chi, in un momento così delicato, non esita a gettare benzina sul fuoco della xenofobia.
The truth is: islam does not belong to us. Brings violence and danger everywhere. We need to deislamize and close our borders. — Geert Wilders (@geertwilderspvv) November 14, 2015
As long as our so called leaders Obama, Cameron, Merkel and Rutte deny that islam and terror are the same, we will have terror attacks. — Geert Wilders (@geertwilderspvv) November 14, 2015