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La vaccinazione con il vaccino AstraZeneca è stata sospesa per la seconda volta: gli olandesi di età inferiore ai 60 anni non saranno vaccinati almeno fino al 7 aprile. Il GGD ha dovuto cancellare 10.000 appuntamenti e non è chiaro quanti appuntamenti i medici di famiglia hanno dovuto cancellare, scrive NOS.
A causa del weekend di Pasqua, tuttavia, erano stati già programmati meno appuntamenti del previsto. Ma cos’altro significa questa pausa e quali sono le conseguenze? La questione della coagulazione del sangue è ancora la ragione che ha imposto lo stop al vaccino. Ad oggi sono 5 su 400mila le segnalazioni di donne tra i 25 e i 65 anni che hanno sviluppato trombosi in combinazione con un numero ridotto di piastrine. Una di loro è morta.
Se esista una connessione tra l’iniezione e queste conseguenze è ancora allo studio: il quadro dei rapporti è in linea con i reports di altri paesi europei, dove si sta effettuando la ricerca. Gli effetti collaterali segnalati da Lareb hanno spinto il ministro uscente della Salute De Jonge a consultarsi con le autorità competenti. “Durante quelle consultazioni abbiamo spiegato cosa stava succedendo: ci sono diversi casi nei Paesi Bassi, ma anche in Europa”, afferma Ton de Boer, presidente di MEB.
Mercoledì prossimo arriverà un’ulteriore valutazione da parte dell’Agenzia Europea dei Medicinali EMA sul vaccino AstraZeneca. De Jonge attende l’esito e poi rivaluterà la situazione.
L’EMA ha precedentemente stabilito che il vaccino è sicuro ed efficace e ha evidenziato che i benefici superano i costi. Nonostante ciò, De Jonge ha imposto lo stop.
“La questione cruciale è ancora se si tratti di sintomi dopo la vaccinazione o legati alla vaccinazione”, ha detto in una dichiarazione. L’indagine ulteriore in campo valuterà se è il caso di correre ancora il rischio, oppure no.
Perché lo stop si applica solo alle persone di età inferiore ai 60 anni? Stando ad NOS, le segnalazioni dei possibili effetti collaterali si osservano principalmente nelle persone di età inferiore ai 60 anni, ha affermato il Ministero della Salute. Inoltre, i sintomi si verificano principalmente nelle donne. La ragione non è ancora chiara; sebbene il numero di donne vaccinate con Astra Zeneca sembri essere superiore, non è ancora chiaro se esista o meno un collegamento con le trombosi registrate.
Chi rifiuta Astra Zeneca, tuttavia, finirà alla fine della lista per l’ordine di vaccinazione: il ministero, infatti, non considera ancora la situazione tale da giustificare un no al vaccino.