Con l’hashtag “pedo pride” un gruppo che si proclama per l'”emancipazione dei rapporti tra adulti e bambini” ha cercato di unirsi alla Walk Parade di oggi pomeriggio.
Non si sa nulla dell’organizzazione dietro l’account Twitter; se si parli effettivamente di un’organizzazione oppure di un singolo ma la presenza all’Amsterdam Pride è stata rivendicata, nonostante il niet categorico da parte degli organizzatori della marcia.
Un esponente del ‘Kinderbevrijdingsfront’, ‘Fronte per la liberazione dei bambini’ ha detto di aver contattato gli organizzatori del Pride chiedendo la possibilità di una “partecipazione modesta” all’evento, ma “siamo stati immediatamente etichettati criminali, solo per il nostro orientamento”.
Il comune sarebbe stato a conoscenza della loro azione di volantinaggio ma la sindaca e il pubblico ministero, scrive il Telegraaf, pur annunciando di monitorare la situazione hanno preferito non intervenire immediatamente.
Ma dall’account Twitter dell’organizzazione pedofila sembra che gli agenti siano alla fine intervenuti ed abbiano sequestrato i volantini, dopo un alterco con alcuni organizzatori del Pride. Una petizione per chiedere il ban alla partecipazione al corteo è stata firmata da 2100 persone.
Tussen actie, ruzie met @amsterdampride , aanhouding beveiliging, overdragen aan politie, inbeslagname van flyers, vrijlating en vertrek zat hoogstens 5 minuten. Kort maar krachtig. Nu evalueren en iedereen te woord staan. Op naar actie #PedoPride bij #CanalParade #IkBenVeilig
— PedoPride (@PedoPride2019) July 27, 2019