L’Associazione per i consumatori olandesi, Consumentenbond, ha chiesto al prossimo governo di fare uno sforzo maggiore per assicurarsi che venga utilizzato meno sale, zucchero e grassi nei cibi lavorati.
“L’accordo del 2014 ha portato a poco,” ha detto la direttrice di Consumentenbond, Sandra Molenaar. “I Nostri esami hanno ripetutamente svelato che pochi miglioramenti sono stati fatti. I Vegaburgers, la zuppa di piselli e i brodi sono troppo salati, il burro di arachidi e le barette sono troppo dolci e le pizze surgelate troppo grasse.”
Inoltre, gli studi fatti dall’associazione fanno vedere che è possibile produrre alimenti senza utilizzare troppo sale, zucchero e grasso. Però, “c’è poca pressione sui produttori a fare questo cambiamento,” esprime Molenaar.
“I politici devono prendere atto subito,” ha detto. “Dobbiamo essere severi, ed implementare degli standard legali contro i produttori e aziende che non li seguono. Ed in più, in questo modo sarà possibile per i consumatori assumere meno sale, zucchero e grassi saturi.”
Il Ministero della salute sta lavorando ad una strateigia per creare miglioramenti che potranno durare per i prossimi 10 anni.
Un’alleanza
A febbraio, è stata formata un’alleanza tra Unicef, il consiglio comunale di Amsterdam e quattro gruppi per la salute. Questo gruppo chiede che il prossimo governo affronti le diete non sane, e l’elevato consumo di zucchero, sale e grassi.
I quattro gruppi per la salute si concentrano su diabete, cardiopatie, malattie del fegato e problemi ai reni. Inoltre, tutti e quattro hanno firmato l’accordo del governo del 2018, “Accordo per la prevenzione nazionale”, che promuove l’autoregolamentazione dell’industria alimentare. Tuttavia, ora diccono che l’accordo non basta più.
“Le ambizioni iniziali erano buone, ma le misure non sono severe abbastanza,” ha detto Tom Oostrom, direttore dell’Ong per la salute dei reni, Nierstichting. “13.000 persone muoiono all’anno per causa di una cattiva dieta. Infatti, dopo il fumo, è la seconda causa di morte più evitabile.”