42 musei dei Paesi Bassi sembrano contare almeno 170 opere rubate agli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale secondo la Dutch Museums Association.
Il sito dell’Associazione contiene una lista completa di tutti gli articoli rubati identificati finora. Nell’elenco: 83 dipinti, 26 illustrazioni e 13 oggetti giudaici probabilmente sottratti ai loro proprietari tra il 1933 e 1945. Gli originali proprietari delle opere sono stati identificati, confermati da un comitato e restituiti alle famiglie.
Nel 2015, la famiglia reale Olandese ha restituito un dipinto di Joris van der Haagen ai proprietari. L’ex regina dei Paesi Bassi, Juliana, lo comprò nel 1960 senza conoscerne la provenienza. La Dutch Museums Association dopo aver svolto un’indagine nel palazzo, ha rivelato che il dipinto sarebbe stato apparentemente rubato e trasferito in una banca Nazista.
Un altro caso è quello della statua di Mosè dell’artista Alessandro Vittoria recentemente restaurata dall’erede di Emma Budge, morta nel 1937. Secondo un indagine dell’Associazione, la statua farebbe parte di una collezione d’arte posseduta dalla Budge presa dai Nazisti dopo la sua morte e venduta all’asta.
Nella lista compaiono anche dipinti di Kandinsky e Matisse che formano parte della collezione dello Stedelijk Museum, un dipinto di Jan Adam Kruseman del Rijksmuseum, un dipinto di Max Liebermann al Boijmans Van Beuningen Museum a Rotterdam, ‘De Bewening’ di Hans Memling, due quadri di Isaac Lazarus Israëls ed altri. Alcune tra le illustrazioni di Jan Toorop che compaiono nella lista, sembrano appartenere alla ampia collezione Goudstikker, parte della quale è già stata restituita ai discendenti nel 2006.
Il Rijksmuseum ad Amsterdam è l’unico che non ha completato l’analisi, anche se circa 25 opere della sua collezione sono già state aggiunte alla lista. Un team di cinque persone sta lavorando dal 2012 per riesaminare tutte le opere del museo ma, la grandezza della collezione, la più estesa nel paese, sta causando ritardi.
Secondo quanto scritto nel sito, coloro i quali pensano di poter esser i legittimi eredi di una delle opere identificate, posso fare richiesta al comitato appositamente istituito. Dal 2002, in Olanda, sono state restituite ai loro proprietari ebrei 460 opere provenienti da musei, collezioni private e pubbliche istituzioni. Il progetto coinvolge 163 musei, 42 dei quali contano opere presenti nella lista.
“Questa ricerca è importante ai fini della giustizia storica” afferma Chris Janssen dell’Associazione curatore del progetto. “Un museo dovrebbe esporre le opere di cui conosce storia e passato. È il solo modo per fornire ai visitatori un accurata informazione”.