NL

NL

Anti immigrazione e negazionismo climatico: nasce Ongehoord Nederland, l’emittente sovranista

Ascoltare coloro che “non hanno voce”, questo l’intento ufficiale dietro la battaglia dei partiti di destra PVV e Forum voor Democratie per lanciare una nuova stazione televisiva. Il nome sarebbe appunto Ongehoord Nederland (l’inascoltata Olanda) e punterebbe ad attrarre 50.000 iscritti paganti entro la fine dell’anno. La stazione avrà diritto a tre ore di tempo televisivo e a spazio in radio. 

Il progetto, lanciato questa settimana, ha collezionato già 18.000 firme in un giorno. L’emittente è stata lanciata da Arnold Karskens ex reporter di guerra e da Ybeltje Berckmoes, ex parlamentare del VVD. I programmi, secondo il sito, saranno dedicati alla cultura olandese, alla sua storia e alle sue leggi e valori, nonchè alla “per ora data per scontata” della libertà.

Thierry Baudet, leader del FvD, ha descritto, in un video promozionale, l’iniziativa come “fantastica” e ha dichiarato che è impossibile accedere la televisione senza sentire “la propaganda dell’isteria europea sul clima”. Anche il fondatore del Pvv Geert Wilders, ha girato un video per promuovere l’iniziativa, descrivendo le trasmissioni pubbliche correnti come “una grande industria di falsità”.

Nei Paesi Bassi ci sono già due spazi televisivi appartenenti alla destra – Powned con il blog GeenStijl e WNL lanciato dal Telegraaf. Un talk show, Jensens, è stato soppresso da RTL a causa dei bassi ascolti.

Al momento ci sono 8 maggiori emittenti nella televisione pubblica olandese operante sotto NPO: AVOTROS, BNNVARA, EO, KRO-NCRV, MAX, Powned, VPRO e WNL, più le news curate da NOS e altre compagnie specializzate. Tutte insieme queste emittenti provvedono a coprire la programmazione di tre canali nazionali e cinque stazioni radio e digitali. 

Le emittenti hanno tutte un orientamento religioso, polito o sociale ben preciso e il loro palinsesto viene deciso in base alla loro popolarità politica. 

SHARE

Altri articoli