Su Hazelaarstraat a Nord, dove sabato scorso un residente ha accoltellato a morte un uomo di 36 anni, gli abitanti sono ancora sconvolti, dice AT5. Il sospettato, che viveva proprio dietro l’angolo con l’assistenza di HVO Querido, aveva causato problemi per un anno. “Più giorni a settimana c’erano tossicodipendenti davanti alla porta che rimanevano anche a dormire. Per tutta la notte c’era rumore. Quest’uomo aveva bisogno di una migliore assistenza”, afferma un residente del quartiere.
I residenti descrivono il sospettato come un uomo di circa sessant’anni di origine surinamese con molti problemi, soprattutto di alcol.
Un portavoce della polizia afferma che il sospettato non era sconosciuto all’agente di quartiere. “L’agente di quartiere aveva un buon rapporto con lui, ma negli ultimi tempi c’erano numerose segnalazioni di disturbo. Si trattava di litigi con i vicini, arrivo di varie persone in casa e urla notturne.”
C’erano senzatetto a casa sua per diversi giorni a settimana e molto rumore, si legge ancora dalle testimonianze dei vicini.
Dopo una lite nella casa del sospettato in Azaleastraat, Sabato scorso, intorno alle 11.45, un uomo di 36 anni di nazionalità marocchina è stato accoltellato davanti agli occhi dei residenti in Hazelaarstraat.