La nuova strategia di Amsterdam per aumentare l’offerta di alloggi a prezzi accessibili in città viene bocciata senza appello da CBRE, società di consulenza, secondo la quale la città avrebbe perso un’opportunità perché gli investitori sono pronti a spendere grandi somme nella capitale.
L’associazione contesta le rigide regole annunciate dalla giunta rossoverde per estendere lo stock di alloggi sociali: secondo CBRE gli investimenti in questo settore non sarebbero attraenti per i costruttori.
Ciò significa che ci saranno meno investimenti in immobili di fascia media (da 710 a 1.000 euro al mese), afferma il rapporto. Inoltre, il prezzo elevato del terreno, insieme ai crescenti costi di costruzione e alle regole più severe sulla sostenibilità, renderà gli investimenti troppo rischiosi, ha affermato CBRE.
La nuova amministrazione cittadina prevede di costruire 7.500 case l’anno, ma questo non è sufficiente a ridurre la carenza di case in affitto, dice CBRE. Ciò significa che il costo delle proprietà continuerà a salire.
L’assessore Laurens Ivens, ha detto alla società ad Amsterdam. ‘Amsterdam non diventerà una città solo per ricchi’. “Ecco perché dobbiamo stipulare accordi sui prezzi”.