Il divieto di fumare cannabis in una parte dell’area dei Wallen di Amsterdam sta avendo un piccolo ma chiaro effetto, afferma la sindaca di Amsterdam Femke Halsema in un’intervista con la stazione televisiva locale AT5, ripresa da NOS. Non è noto quanti verbali da 100 euro siano stati emessi, ma i fumatori stanno sicuramente tenendo conto del divieto perché, stando alla sindaca, appena vedono un agente spengono subito le canne.
Il divieto di fumare cannabis nell’area più affollata dei Wallen ha fatto notizia in tutto il mondo quando è entrato in vigore oltre due settimane fa. In precedenza, nella stessa area era già stato imposto un divieto di consumo di alcolici e i bar non possono più rimanere aperti per tutta la notte.
“È necessario ridurre i disturbi”, sottolinea Halsema. E per farlo bisogna ricorrere a questo tipo di divieti. “Amsterdam è una calamita per i visitatori provenienti da altre parti del paese e per i turisti internazionali. Non possiamo alzare un ponte in città e dire loro: ‘non potete entrarci’. C’è la libera circolazione delle persone”, afferma la sindaca. “Quindi speriamo che gradualmente anche a livello internazionale si diffonda la consapevolezza che la città spera in un tipo di turismo diverso. E in meno turismo, perché sono davvero troppi”.“.
I residenti dei Wallen hanno sentimenti contrastanti riguardo alle misure. Da un lato sono contenti che Amsterdam stia cercando di contenere il turismo di massa, ma allo stesso tempo anche loro sono soggetti a restrizioni.